
Attività per bambini di 2 anni
Dai 2 ai 3 anni, il bimbo fa ulteriori progressi. E’ il periodo dello spannolinamento, della fine della puppa per i più ritardatari (come nel caso di mio figlio). Ma, comunque, richiede molta attenzione da parte nostra. Che cosa possiamo fare per non deluderlo? Ecco alcune attività per bambini di 2 anni
Attività per bambini di 2 anni
Prima di cominciare, vorrei dirti che: il blog ha bisogno anche del tuo sostegno! Iscriviti alla newsletter e commenta l’articolo attivando l’opzione “Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail” in modo da non perderti i nuovi articoli! SE NON LO FARAI, MOLTO PRESTO IL BLOG NON ESISTERA’ PIU’… Se ritieni che questo blog meriti di esistere, dimostralo!
1.Esperienze emozionali: in questa fase della sua vita, il bimbo sviluppa sempre di più quelle che sono le esperienze emozionali. E’ importante che il piccolo sappia riconoscere le emozioni e a definirle con chiarezza. Tempo fa su Instagram avevo proposto una collana di libri di Hachette dedicata proprio alle emozioni. Un gioco carino e utile da fare con i bambini di quest’età è quello di associare un colore a una determinata emozione (colori che sono già prestabiliti) in modo da aiutare il bimbo a definirle con maggior chiarezza. Utile a questo scopo è anche la visione del film Disney Pixar “Inside Out”.
2.Pulizie: non si tratta di sfruttamento del lavoro minorile ma di un gioco. Sembrerà strano ma i piccoli adorano aiutare la mamma o il babbo nelle faccende domestiche. Se il bambino ha voglia di aiutare, chiedigli cosa preferisce fare e se non ha idee in particolare, proponigli attività divertenti da fare con l’acqua, elemento che i bambini adorano, come fare il bucato oppure lavare i peluche in una bacinella con sapone di Marsiglia. Se il problema del caos ti spaventa, mettetevi sul tavolo del giardino o della terrazza, in questo modo potrete svolgere un’attività utile, divertente e salutare perché all’aria aperta.
3.Disegno: come già detto per le attività per neonati, anche durante il secondo anno, il disegno rimane un’attività creativa fondamentale per il suo sviluppo intellettivo. Prediligi colori naturali e atossici perché adesso, più dell’anno scorso, il bambino tenderà a mettere tutto in bocca.
4.Realizzare un quadro: puoi anche pensare di creare un bel quadro utilizzando un cartone grande o un foglio bristol e dipingendolo con le impronte di mani e piedi di tutta la famiglia. Utilizza della tempera atossica. Puoi anche scegliere di utilizzare timbri, gessetti, stickers e tutto ciò che suggerisce la vostra fantasia.
5.Scatole: le scatole sono il materiale di riciclo più divertente per i bambini. Possono diventare qualsiasi cosa: casette, aeroplani, treni, teatrini. Approfondirò l’argomento il mese prossimo, con il planning dedicato al riciclo creativo.
6.Pasta di sale: ecco un materiale naturale con cui hanno giocato tutti i bambini del mondo. E’ talmente importante per lo sviluppo intellettivo dei bambini, che viene utilizzato anche nelle scuole dell’infanzia. Con la pasta di sale potete realizzare tanti oggetti carini, magari da regalare ad amici e parenti.
7.Travestimenti: questo è un gioco che piace soprattutto alle bambine. Si tratta di ripescare il baule in soffitta contenente vecchi abiti e giocare a travestirsi. Se le bambine trovano anche un cappello e un paio di scarpe con i tacchi, saranno felicissime.
8.Giochi di emulazione: come nel punto 7 anche in questo caso si tratta di emulare una tipica attività adulta. Puoi simulare una merenda a base di tè tra signore con tanto di discorsi e ciaccole oppure organizzare una merenda per le bambole o i pupazzi. Sì, come già detto, quest’attività è maggiormente gradita dalle bambine, ma puoi fare un tentativo anche con i maschietti. Quest’attività è stata il “salvavita” di una mia cara amica durante il lockdown. Mentre la mia amica era impegnata con lo smart working, la nonna intratteneva la nipotina su Whatsapp con videomerende o videociaccole tra “signore”.
9.Giochi con le storie: anche in questo periodo, come nei due anni precedenti, è importante leggere o inventare storie ai bambini, avventurose e romantiche e magari ogni tanto fermarsi, come faceva mio padre quando ero piccola, con un “din don, fine della prima puntata, se vuoi continuare con la seconda puntata, dammi un bacino!”. In questo modo unirai il racconto a tante coccole.
10.Carte in favola: puoi inventare una storia anche partendo da alcune parole che saranno pescate da parte del bambino da un mazzo di carte, ognuna con una parola scritta. Puoi realizzarle tu, scrivendo su dei cartoncini alcune parole di fantasia, come lupo, bambina, casetta, gioco, sole, colori, ecc… Ne fai pescare 4-5 da parte del bambino e inventi una bella storia, contenente quelle 4-5 parole. All’inizio non sarà facile, ma è solo questione di esercizio.
11.Storie mimate: leggere un libro prima della nanna è diverso da leggerlo durante la giornata. Nel secondo caso, la storia dovrà emozionare molto di più. Ecco che puoi dare enfasi, cambiando il tono della voce o mimando i gesti dei personaggi. In alcuni passaggi, puoi fare il solletico al bambino, mimando ad esempio il ticchettio della pioggia, o i passi degli animaletti. Il bambino si divertirà un sacco.
12.Libri in lingua straniera: continua il progetto iniziato l’anno scorso. Oltre all’inglese, ogni tanto puoi proporre libri in altre lingue straniere, ma comunque di ceppo latino, come francese o spagnolo, che sono abbastanza simili al nostro italiano.
Ti sono piaciute queste attività per bambini di 2 anni? Quale metterai in pratica? Scrivilo nei commenti attivando l’opzione “Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail” in modo da non perderti i nuovi articoli!
Fonti:
- Alessandra Zermoglio: “Genitori in gioco”, ed. Sonda.
- Beniamino Sidoti: “Giochi con le storie”, Edizioni La Meridiana
E non dimenticare di iscriverti alla newsletter! Puoi ricevere tutte le novità del blog in anteprima e uno speciale regalo: l’ebook “Pistoia e la Montagna pistoiese con i bambini”.
Se invece lavori in uno dei seguenti settori:
- Parchi giochi
- Giochi da esterno
- Giocattoli
- Abbigliamento per bambini
- Cartolibrerie
- Prodotti per l’infanzia
- Prodotti alimentari per bambini
- Prodotti per la salute e l’igiene del bambino
- Associazioni sportive
- Giardinaggio
Scrivimi per presentare la tua attività sul blog!
Bea
Lascia un commento