
Football americano: cos’è? come si gioca? quali sono le regole?
In questo articolo ti spiego tutto ciò e anche tante curiosità su questo sport, simile al rugby, ma diverso…
Cos’è il football americano?
E’ uno sport simile al rugby: bisogna segnare le mete, i “touchdown” o calciare il pallone attraverso i pali. Ma, a differenza del rugby, i giocatori possono essere gettati a terra o picchiati in qualunque momento, anche quando non hanno il pallone. E’, quindi, uno sport molto violento…
Come si gioca a football americano?
Essendo uno sport violento, i giocatori sono ricoperti di plastica dalla testa ai piedi: cosciali, ginocchiere, parastinchi, parafianchi, spallacci, corsetto, casco con griglia facciale, imbottitura paracolpi e paradenti.
Ognuna delle due squadre ha 11 giocatori.
La squadra attaccante, che è in possesso del pallone, ha diritto a 4 tentativi (i “down”). Se fallisce, l’altra squadra prende il pallone. Allora, tutti escono dal campo e gli attaccanti sono sostituiti dai difensori e viceversa. Ogni squadra ha a disposizione 40 giocatori.
Curiosità sul football americano:
- perché il pallone ha le estremità appuntite? Per poter essere afferrato meglio, anche con una mano sola (dato che l’altra è occupata a prendere a pugni l’avversario). E’ ovale, come quello del rugby, ma più piccolo e allungato, in modo da poter fare passaggi a siluro, facendolo ruotare su se stesso, in modo che rimanga stabile nella sua traiettoria. Ha due strisce bianche per essere più visibile.
- Chi sono le zebre? Sono gli arbitri, soprannominati così per la loro maglia a righe bianche e nere. Durante una partita, ci sono da 4 a 7 zebre.
- Ci si può fare male? Certo che sì: ad esempio, Jim Otto, campione degli Oakland Raiders, nel corso della sua carriera, si è rotto 10 volte il naso, 1 volta la mascella e si è operato 9 volte alle ginocchia…
Credo che non sia uno sport molto adatto ai bambini, appunto per questo ti ho voluto spiegare meglio in cosa consisteva. Tu che ne pensi?
Ringrazio la Larus, come sempre, per le informazioni e le curiosità…
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