
Embrioni abbandonati: cosa sono? Perché questo tema di grande attualità ha sollevato non poche polemiche? Cerchiamo di affrontare questo argomento e capire meglio.
Abbiamo già parlato della fecondazione artificiale (post molto gradito dal pubblico di Google + e, ad oggi, il più letto del blog) e delle cellule staminali. Proprio nel corso dell’articolo sulle cellule staminali mi ero ripromessa di riparlare in altra sede degli embrioni abbandonati. Ed eccomi qua…
Cosa sono gli embrioni abbandonati?
Sono embrioni congelati e conservati nelle cliniche per l’infertilità. Sono embrioni che sono stati abbandonati, non hanno alcuna destinazione di tipo riproduttivo e prima o poi… moriranno…
Il problema etico nasce dal fatto che trattasi di embrioni e, quindi, per chi è credente, di vite… Pertanto, secondo alcuni, occorre aspettare la loro fine naturale, senza intervenire sopprimendoli.
Viene da chiedersi perché non adottarli? Ci sono tante coppie o donne single che desidererebbero avere un bambino: in questo modo si seguirebbe davvero il loro percorso naturale, cioè quello di dare origine a una vita umana! Da un punto di vista medico non ci sarebbero problemi!
In realtà, gli embrioni vengono conservati nei congelatori fino a quando la madre biologica è in età fertile, in modo da avere sempre la possibilità di impiantarli nel suo utero. Dopodiché le viene chiesto che cosa ne vuol fare di questi embrioni. Le possibilità sono:
- lasciarli congelati fino a che non giungano alla loro fine naturale;
- chiederne la distruzione;
- donarli a scopo di ricerca;
- donarli ad altre coppie che desiderano avere un figlio.
In questo ultimo caso, si avvierà il percorso giuridico classico dell’adozione. L’unica differenza, in questo caso, sta nel fatto che genitori adottivi e biologici avranno la possibilità di incontrarsi, di conoscersi e di scambiarsi opinioni. I genitori genetici hanno comunque l’ultima parola nella selezione della coppia o madre single. Contestualmente però la coppia o madre single ha diritto di conoscere i dettagli del Dna dell’embrione. Tutto ciò accade negli USA. In Europa la situazione è un po’ diversa e varia da Paese a Paese…
In Italia la donazione degli embrioni non è permessa. Ovvero, ci sono stati alcuni disegni di legge nel 2009 e 2011 alla Camera dei Deputati che attendono di essere discussi. Ma ad oggi, facendo anche una breve ricerca su Internet, non mi risulta siano mai stati approvati. Su questo punto, però, mi riservo di saperne di più…
Tu cosa ne pensi? Scrivilo nei commenti!
Fonte: Carlo Maria Martini e Ignazio Marino, “Credere e conoscere”, Einaudi ed, Torino 2012.
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