
Kate Middleton Meme: La Principessa Kate è una mamma come noi.
Lavinia del blog AmicheMamme ci spiega perché la duchessa di Cambridge ci è così simpatica, in questo post:
Quando pensi ad una principessa, l’immaginario collettivo porta alla memoria le principesse Disney: Aurora, Biancaneve, Cenerentola, e le new entry Elsa & Anna. Poi se sei mamma di una bambina, di principesse ne avrai le tasche (per non essere volgare) piene: magliette, zaini, bambole, tazze, biancheria intima.
Tutta l’infanzia delle bambine è caratterizzata dalle fiabe con principesse, draghi, castelli, principi azzurri, e la storia d’amore “… e vissero per sempre felici e contenti”. Ma poi la cosa finiva lì. Del dopo nessuna traccia, ma in fondo quando si è piccole il dopo non interessa poi tanto.
In realtà le principesse esistono, hanno anche loro il dono della riproduzione e fanno anche figli. Posto che non mi soffermerò sui loro mezzi e sulle loro “possibilità” (siamo realiste: di certo non fanno la vitaccia che fanno le mamme normali di tutto il mondo avendo tate 24/6 supereferenziate che probabilmente fanno il “lavoro sporco” al posto loro!), quello che voglio andare ad analizzare è il loro essere mamme umane nonostante tutto. Perché oltre le foto in posa, i sorrisi a favore di telecamera, i vestiti loro e dei loro figli (i quali secondo me non conoscono le tute da ginnastica), loro, LE PRINCIPESSE hanno comunque dei comportamenti tipici da mamme. Me ne sono resa conto qualche settimana fa guardando una foto che ritraeva la principessa Catherine, Duchessa di Cambridge, UNA DUCHESSA, Kate per tutti noi, che sembrava stesse rimproverando il figlio, magari in preda a un tipico capriccio da “terrible two’s”. Sì, la maternità è un’esperienza che non guarda in faccia nessuno, anche un principe o una principessa può farti impazzire da un momento all’altro. Ecco, questa foto ha fatto il giro del mondo per poi dare vita al tipico
Kate Middleton Meme su Facebook:
La traduzione sarebbe più o meno questa:
“La tua espressione quando tutti ti guardano mentre tu cerchi di fare stare buoni i bambini”
Ora: osserviamo bene la foto.
LO SGUARDO. Quello è lo sguardo “amorebbellodemammanontipermetteresai!!” accompagnato ovviamente da occhi rabbiosi, un sorriso forzato e parole sussurrate a denti stretti che cambiano in base all’occasione: “Non gridare! Comportati bene! Non si tira! Non si dice!” e tutta una serie di frasi che tutte noi diciamo per evitare brutte figure in pubblico. È una tipica tecnica di noi mamme che utilizziamo soprattutto quando non siamo a casa, siamo in luoghi affollati in cui non sarebbe “decoroso” vedere il bambino che sta disteso sul pavimento del supermercato che strilla per un capriccio momentaneo e noi che cerchiamo di contenerlo.
Ci vuole una gran pazienza, una grande forza interiore e un autocontrollo portato a livello “Monaco Buddista In Meditazione”. Chi non è genitore a stento potrà capire di cosa sto parlando. Perché quando non ero mamma a volte guardavo con “terrore” a quelle scene estreme di capricci improvvisi di “piccoli umani” e sfuggivo proprio a quelle situazioni perché mi veniva il panico e la confusione mentale, chiedendomi come facessero le madri ad affrontare certe situazioni. Adesso lo so, e non è per niente facile. NO. Non è facile a casa figuriamoci quando si è fuori casa!
Ma torniamo a noi. Quel Kate Middleton Meme ci ha fatte sentire molto vicine alla principessa Kate, tutte noi mamme del mondo abbiamo pensato “Cara Kate, come ti capisco!”, consapevoli delle emozioni provate da quella donna (sì, perché in quel momento oltre alla cornice regale, io ho visto la donna, non la principessa) che davanti a tutti cerca di contenersi per evitare scenate in pubblico, appellandosi appunto al potere dello sguardo.
In confidenza (…forse poi non tanto in confidenza!), a noi la principessa Kate piace, la adoriamo perché è “una di noi” e con questa foto vi confesso che ha acquistato ancora più punti nella mia classifica personale delle mamme vip! Chissà se anche lei nel privato della sua casa avrà quei momenti di sconforto, di stress e di “sfida” continua con i suoi figli!
P.S.
A volte LO SGUARDO non funziona. E potrebbe capitare di perdere le staffe. Se questo accade a casa poco importa, non ti vede nessuno, C H I S S E N E. Ma se questo accade in pubblico, ecco potresti essere circondata da altre mamme (anche sconosciute), e il fatto di vederti alzare la voce, o addirittura urlare contro tuo figlio, potrebbe farle sentire delle mamme migliori per qualche istante.
Un’ultima cosa vorrei aggiungere: solidarietà signore. Solidarietà.
Lavinia collabora con L’Agenda di mamma Bea, curando la rubrica “Vita da mamma”. Se anche tu vuoi avere la tua personale rubrica su questo blog, contattami!
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