
Mangiare in bianco è la cura giusta contro la diarrea?
La diarrea è causa di malessere nei bambini e, nei casi più gravi, si ricorre spesso al Pronto Soccorso e addirittura al ricovero, specie sotto i 3 anni di età.
E’ stato stimato che i bambini abbiano diarrea una-due volte l’anno. Generalmente è causata da un’infezione (virale nel 70% dei casi, batterica nel 10-20% e da protozoi nel 10%).
Come tutte le malattie, anche in questo caso occorre fare della prevenzione, per evitare che gli episodi di diarrea si ripetano spesso.
Ma anche dal punto di vista della cura spesso noi genitori sbagliamo. Perché le complicanze della diarrea sono disidratazione e deficit nutritivo.
Mangiare in bianco è la cura giusta contro la diarrea?
In realtà, per evitare le complicanze della diarrea bisogna fare due cose:
- somministrare liquidi e sali (cioè reidratare: infatti, con le scariche di diarrea, il bambino perde molti liquidi e sali, elementi che se sono in perfetto equilibrio, permettono all’organismo di funzionare correttamente;
- far mangiare il bambino normalmente: infatti la dieta del “mangiare in bianco” non dà alcuni benefici e, anzi, secondo alcuni pediatri, può essere dannosa.
In pratica, noi genitori dovremmo:
- far bere al piccolo una soluzione di acqua e sali in adeguata concentrazione: ovviamente, devi consultare il tuo pediatra. Va benissimo anche a piccole dosi, nell’arco della giornata. Una cosa importante, in questo periodo non far bere al bambino alcuna bevanda zuccherata che, oltre ad aggravare la situazione, non permette al bimbo di abituarsi al nuovo saporaccio della soluzione di acqua e sale (cattiva per il suo palato ma tanto buona per il suo intestino).
- Una volta iniziata la reidratazione (perché è questa che cura veramente la diarrea) si può iniziare con l’alimentazione. Lascia mangiare al piccolo ciò che lui preferisce (ovviamente, non le schifezze, quelle fanno male sempre, figuriamoci durante la diarrea): Infatti la rialimentazione favorisce la rigenerazione delle cellule e la riparazione delle strutture dell’intestino danneggiate dall’infezione. Quindi, mangiare in bianco può andar bene ma solo all’inizio, fino a che non si comincia con la reidratazione. Una volta iniziata questa fase, è possibile cominciare subito con la rialimentazione precoce, senza aspettare come facciamo di solito noi genitori, alcuni giorni o addirittura alcune settimane perché questo non permette all’intestino del bambino di rigenerarsi e, di conseguenza, non permette al piccolo di riprendere peso ed energie.
Tieni presente che, comunque, soprattutto nei casi più gravi, il bambino deve essere visitato dal suo pediatra. Questi sono solo consigli pratici per genitori. Il tuo medico o il tuo pediatra di fiducia ti indicheranno la cura migliore da seguire.
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E, sempre su questo argomento, leggi anche:
- la salute della tua famiglia comincia dalla spesa;
- l’importanza delle verdure nell’alimentazione dei piccoli;
- il problema opposto: la stipsi.
Fonte: Articolo “mai più in bianco” a cura della dott.ssa Anna Maria Falasconi, pediatra della rivista Uppa, n. 4/2016.
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