
Babysitter: scegliere maschio o femmina?
Spesso la figura della babysitter viene vista come prettamente femminile e a volte gli uomini vengono esclusi dalla scelta a prescindere dal loro talento.
Elena di Babysits ha svolto un vero e proprio sondaggio al riguardo. Vediamo che cosa è emerso…
Babysitter: scegliere maschio o femmina?
Babysitter è un termine che spesso viene associato a una figura femminile. Ma è proprio vero che non può essere anche maschile?
Secondo una ricerca condotta da Babysits, la maggior parte dei genitori affiderebbe i propri figli a una figura femminile. Il motivo di questa scelta è dovuto principalmente al fatto che un genitore si sente più al sicuro con una babysitter perché una donna ha un approccio migliore e riesce ad essere multitasking, aspetto che per una famiglia è fondamentale.
Lavorare come babysitter non richiede semplicemente giocare con i bambini per qualche ora. Spesso vengono richiesti servizi aggiuntivi quali aiuto compiti, faccende domestiche e cucinare.
Dalla ricerca è emerso che lavorare come babysitter, per molti, non è un mestiere maschile. Il punto è che alcune mamme non solo si sentono più sicure ad affidarsi ad una femmina, ma pensano che sia davvero raro trovare uomini adatti a svolgere questo mestiere. Stereotipi? Brutte esperienze passate? Le motivazioni sono molteplici.
Nonostante l’opinione comune di scegliere una femmina al posto di un maschio, una percentuale minore ritiene entrambe i sessi, o addirittura solo l’uomo, adatto a svolgere questo lavoro. Alcuni ritengono che non sia giusto discriminare un ragazzo per il suo sesso. A volte i media e la società stessa ci influenzano a dire “ma quello è un lavoro tipicamente maschile o femminile!”. Ma è giusto che sia così? Le donne stesse in molti campi vengono discriminate per il loro sesso.
Al sondaggio hanno risposto anche persone che non hanno figli, i quali hanno espresso un’opinione favorevole nei confronti di una figura femminile nella maggior parte dei casi.
Anche gli stessi giovani, soprattutto le donne, ritengono che sia un lavoro esclusivamente femminile. Quindi si tratta di future potenziali mamme che hanno una forma di pregiudizio verso l’altro sesso. Le motivazioni principali che stanno alla base di questa risposta sono:
- una donna capisce maggiormente i bisogni di un bambino;
- un uomo ha un approccio meno materno con il bambino.
Gli uomini stessi che hanno risposto pensano sia un mestiere prevalentemente femminile, riportando come motivazione principale l’incapacità a svolgere questo lavoro. Ma non vale per tutti loro.
Non siamo qui per dire che tutti gli uomini che cercano un lavoretto devono assolutamente trovarlo come babysitter. Ma alcuni ragazzi, ad esempio, sono davvero portati a stare coi bambini o hanno addirittura intrapreso un percorso di studi coerente (come ad esempio Scienze dell’educazione o della formazione) che ti porta a stare in mezzo ai bambini. Siamo sicuri che ogni ragazzo è uguale?
Secondo la ricerca, coloro che hanno risposto positivamente alla figura maschile, hanno specificato che i maschi sanno essere prevalentemente responsabili, pazienti e giocosi, caratteristiche che una famiglia cerca in un(a) qualsiasi babysitter, indipendentemente dal sesso. Tra i rispondenti sono inclusi anche genitori con figli.
Ma allora i genitori quale figura devono scegliere?
Se una mamma o un papà si sente più sicura/o a scegliere una donna per ragioni personali è più che rispettabile. Un genitore conosce esattamente le proprie esigenze e soprattutto quelle dei propri figli.
Tuttavia la decisione a volte può essere influenzata da stereotipi che è importante sfatare. E’ importante innanzitutto capire se la ricerca di questa figura è basata su altri aspetti a prescindere dal genere di un individuo. Fate attenzione a cosa esattamente cercate in una persona e verificate se tali esigenze siano strettamente correlate col suo sesso. Se si, allora avete tutto il diritto di scegliere una babysitter; se no, invece, allora la vostra scelta potrebbe ricadere anche in un babysitter.
Se siete bloccati da un fattore di sicurezza perché credete che i vostri figli non siano al sicuro con quella persona, avete pienamente ragione, ma questo fattore riguarda sia maschi che femmine. E’ fondamentale incontrare quella persona prima di affidarle i vostri figli e chiedete inoltre in giro opinioni al riguardo. Il parere degli altri è sempre un ottimo aiuto.
E’ vero che la maggior parte delle donne che cercano un lavoretto, scelgono la strada della babysitter, ma ciò non toglie che sia un lavoro anche maschile. Alcuni uomini neanche ci provano ad offrirsi come babysitter per ragioni legate soprattutto al loro sesso. Ma potrebbero essere dei validi candidati, forse anche migliori delle donne. Non credete?
Tu cosa ne pensi? Scrivilo nei commenti!
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