
Carnevale 2017: tra un mese sarà Carnevale.
Lavinia del blog Amichemamme oggi ti dà qualche consiglio per il prossimo Carnevale: ti ricordo che martedì grasso, quest’anno sarà molto tardi, esattamente il 28 Febbraio.
Lavinia collabora con L’Agenda di mamma Bea per la rubrica “Vita da mamma”. I suoi articoli più letti:
- Perché la Principessa Kate piace tanto a noi mamme?
- Com’è stato il Natale per noi mamme?
- E com’è stato affrontare il rientro a scuola?
Se anche tu hai un blog e vuoi collaborare con me, contattami. Decideremo insieme quale rubrica è più giusta per te!
Tra piacevoli ricordi di infanzia e di maternità ecco il contributo di Lavinia:
Carnevale 2017: Tra un mese sarà carnevale
Guardando indietro all’ultimo mese, devo dire che è proprio volato.
Le vacanze di Natale di contro mi son sembrate veramente infinite, gli ultimi giorni di scuola concitati e pieni di impegni, poi controllare che tutto fosse a posto con i regali, che fosse tutto a posto per la cena di Natale, e il cenone di Capodanno, e che la Befana facesse anche quest’anno il suo colpo dolciario.
Senza dimenticare i compiti lasciati per le vacanze, che il figliolo grande ha fatto un po’ ogni giorno facendosi però venire una bella crisi di nervi ogni volta. Poi è ricominciato il trantran quotidiano e il tempo ha ricominciato a correre.
Ecco, siamo qui che Gennaio è finito e tra meno di un mese sarà Febbraio, il mese del Carnevale.
Ma ora che sono mamma, Febbraio mi piace ancora?????
LA MIA CONFESSIONE
A me il carnevale è sempre piaciuto, i coriandoli, le maschere, la festa. E dopo aver studiato all’università il significato nascosto dietro a questo periodo di festa, mi è piaciuto ancor di più. Quando ero piccola mi piaceva soffiare sulle stelle filanti per “aprirle”, mi sarebbe piaciuto lanciare ovunque i coriandoli. Solo che mia madre li odiava, non me li comprò MAI, e allora ho convissuto col trauma da coriandolo per 30 anni. E cosa è successo a me una volta che sono diventata mamma?
IO AI MIEI FIGLI I CORIANDOLI LI HO FATTI LANCIARE PURE IN CASA.
Perché? Beh, perché sono divertenti, perché per 3 carnevali di seguito siamo rimasti chiusi in casa per l’influenza, e per fargli provare il “brivido”. Non vi dico come si è ridotto il salotto, ma loro (soprattutto il grande) erano contenti… io un po’ meno, visto che per le settimane successive ho trovato coriandoli OVUNQUE. Beh, ripensandoci forse Febbraio non mi piace più così tanto!
Poi c’è la passione per i costumi di carnevale. Da piccola non aspettavo altro per tutto l’anno: il giorno della festa di carnevale a scuola! Quel giorno avrei potuto travestirmi, truccarmi, fare finta di… e in casa indossare il costume che usciva dalla scatola SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER LA SETTIMANA “GRASSA”. E basta. Sotto questo punto di vista io l’ho sempre pensata alla britannica, cioè… perché se voglio giocare a travestirmi da principessa devo farlo esclusivamente a Carnevale? Io amavo travestirmi, e questo “gioco di ruolo” era solo possibile a Febbraio. Ora, FORTUNATAMENTE, non è più così, e meno male! Infatti mia figlia il suo vestito da principessa lo indossa quando vuole!!! Io non glielo vieto! Anzi quando le nonne avanzano la frase “… ma mica è carnevale!” si beccano dalla sottoscritta brutte occhiate e “Ma smettila!” come ciliegina sulla torta.
Devo ammettere che mio figlio, il grande, non è molto felice quando si tratta di maschere, costumi e affini, anzi tutto il contrario! Il primo costume da cagnolino lo ha indossato ma subito l’ha voluto togliere; il secondo costume gliel’ho fatto io: Harry Potter, e quando è tornato dalla festa in maschera dell’asilo era depresso perché nessuno dei suoi compagni sapeva chi fosse Harry Potter. Poi ci sono stati gli anni delle influenze e nessun desiderio in particolare, ma per quest’anno, amiche mie, ho giocato d’anticipo, moooooolto d’anticipo: ho acquistato il costume ad Agosto. Sì, avete letto bene, AGOSTO. Perché sui costumi c’erano gli sconti e io ho fatto bottino e portato a casa con mesi di anticipo. LA VITA DI UNA MAMMA SI BASA SU QUESTO: giocare d’anticipo per poter risparmiare qualcosa e soprattutto soddisfare eventuali desideri. Così io mi ritrovo già pronta: costume di Star Wars per il grande, e Cenerentola per la piccola. E farò sempre così, comprerò sempre fuori stagione.
GENNAIO E FEBBRAIO SONO I MESI DEGLI SCONTI
E io amo Febbraio proprio per questo. Perché compro con gli sconti gli indumenti per l’inverno prossimo. Ed ecco quindi che mi ritrovo a fare gli acquisti intelligenti: compro poco e bene, ma soprattutto “in crescenza”! Roba da matti, se quando avevo 20 anni mi avessero detto una roba simile, non ci avrei mai creduto!
Febbraio mese di sconti, carnevale e… di iscrizione a scuola!
Quest’anno iscriverò FINALMENTE la piccola all’asilo. E dico finalmente perché scusatemi, ma avere 5 ore d’aria, 5 ore di “libertà” ne va della mia salute mentale. Ora sì, è vero che la piccola ha 3 anni e gioca autonomamente, ma io ho bisogno di riposare le stanche membra. Lei deve socializzare, e io ho bisogno di tempo per me. Non sono cattiva, sono solo sincera. Se ho tempo da dedicare alle mie cose, riesco a dedicarmi a loro con più serenità.
UN PICCOLO PENSIERO
Ho condiviso con voi qualche “trucchetto” (comprare in crescenza con i saldi, comprare i costumi di carnevale lontani dal periodo di carnevale, per esempio), qualche ricordo e il trauma infantile dei coriandoli. Insomma, sì, Febbraio mi piace ancora (e il fatto che a febbraio ricominci The Walking Dead non fa che farmelo amare ancora di più!). Ma il punto della mia riflessione è uno. Amiche mie, il tempo vola. A me sembra ieri quando mia madre mi truccava per andare alla festa di carnevale della scuola, mi sembra ieri quando mi dava il pacco delle stelle filanti e MAI il pacco con i coriandoli. Invece sono passati 30 anni. E oggi sono mamma io. E continua a sembrare ieri quando ho vestito mio figlio da Harry Potter e invece sono passati già 4 anni e tra poco si vestirà da personaggio di Star Wars. Cosa fare quindi? Fare tesoro di ogni risata, di ogni momento di felicità, perché tra non molto il maschietto non vorrà più travestirsi perché “Ormai sono grande!” e a me resteranno le sue risate di quando mi tirava i coriandoli sul divano del salotto.
Tra una frappa e una stella filante, fatevi una risata in più, ché il tempo è prezioso e non va sprecato.
Un abbraccio
Lavinia collabora con L’agenda di mamma Bea per la rubrica “Vita da mamma”. Se anche tu vuoi far parte del gruppo e avere la tua personale rubrica, contattami!
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