
Carnevale e Quaresima: possibile che due periodi così contrastanti siano anche così legati tra loro?
Ebbene sì: come spiegavo nel’articolo “Martedì Grasso: l’ultimo giorno di Carnevale”, il martedì grasso e il mercoledì delle ceneri segnano il confine, lo stacco netto tra Carnevale e Quaresima. Tante cose le ho già spiegate in quell’articolo e le trovi lì… In questo articolo vorrei aggiungerne altre…
Carnevale e Quaresima: un periodo turbolento…
Eh già… Si passa dalle feste e la baldoria, dal divertimento, dallo scatenamento a… la penitenza, il digiuno, la privazione….
Un antico proverbio diceva “Semel in anno licet insanire”, ovvero una volta all’anno è lecito impazzire.
La Quaresima è il periodo che precede la Pasqua, con 40 giorni di preparazione. Ha inizio il mercoledì delle ceneri, in cui ci si reca in chiesa per ricevere sulla fronte un pizzico di ceneri di ramo di ulivo.
Carnevale e Quaresima: un rapporto turbolento…
Il maestro bolognese Guido Faba, in uno dei documenti letterari italiani più antichi (prima metà del Duecento), descrive un dialogo tra Carnevale e Quaresima: il primo se la prende con la seconda, accusandola di seminare pallore e tristezza. L’altra risponde al Carnevale, dicendogliene di quelle nere “fello e latro, ruffiano, putanero, glotto, lopo ingordo, leccatore, biscazzero, tavernero, zogatore, baratero, adultero, fornicatore, omicida, periuro, fallace, traditore, ingannatore, menzonero, amico de morte e pleno de multa zuzura”. Non male per l’epoca…
Ma… Si sa… L’Uomo non è portato per le privazioni e le sofferenze…
Ed ecco che a Firenze si dette inizio a una fiera, in pieno periodo quaresimale, anzi TRE: la prima era detta “la fiera dei curiosi” perché si esponevano in piazza (Santa Maria Novella) gli oggetti nuovi, le ultime novità. La seconda era detta “Fiera degli innamorati” perché proprio loro vi partecipavano, scambiandosi dei piccoli doni, sotto forma di cartocci di brigidini o nocciole. La terza era detta “Fiera dei furiosi”, intesi come “persone che hanno furia” in questo caso di concludere gli ultimi affari.
Insomma il rapporto è tra Carnevale e Quaresima è burrascoso, ma, come tutti i rapporti burrascosi, è anche molto unito.
E tu cosa farai durante questa Quaresima? Ti atterrai alle regole, alle privazioni? O farai proseguire l’atmosfera carnevalesca?
Ringrazio Coop che anche stavolta, con il suo Informatore mi ha fornito tante informazioni!
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